Il dollaro apre la settimana in controtendenza rispetto alla scorsa settimana, con un aumento delle quotazioni sullo yen e sulle principali valute mondiali. A dare forza al dollaro sono stati i risultati positivi dell’economia USA, in particolare su occupazione e settore industriale. La Federal Reserve rimane cauta sul rialzo dei tassi. Intanto, negli Stati Uniti, sono stati creati 304.000 nuovi posti di lavoro nel mese scorso, ed è il miglior dato mensile da un anno. Anche la manifattura ha dato ottimi risultati.
Le coppie
Il dollaro ne ha approfittato, e nella notte la coppia USD/JPY è salita dello 0,36% a 109,85 yen. Dollaro su anche sull’euro, con la coppia EUR/USD che scende dello 0,05% a 1,1448, e sulla sterlina britannica, con la coppia GBP/USD giù dello 0,23% a 1,3053.
Oggi i mercati cinesi iniziano una settimana di chiusura, per il tradizionale Capodanno, e quindi non avremo riscontri sulle reazioni di Pechino.
Il dollaro statunitense sale anche su quello australiano. La coppia AUD/USD scende dello 0,26% a 0,7228. A pesare, in Australia, sono i dati delle concessioni edilizie. Domani si riunisce la Reserve Bank of Australia che non dovrebbe cambiare politica monetaria.
Anche il dollaro neozelandese scende sulla divisa Usa. La coppia NZD/USD scende dello 0,12% a 0,6888.
L’indice del biglietto verde sale dello 0,14% a 95,43.