Il rally del dollaro si è arrestato, con gli investitori in attesa di capire cosa farà la Federal Reserve, che in settimana dovrebbe dare segnali al suo meeting, sul futuro dei tassi. La situazione è incerta, visto gli andamenti economici mondiali. Poi ci saranno anche gli incintri tra USA e Cina, a dare un quadro più preciso della situazione. Solo una settimana fa il dollaro si è portato ai massimi. Ma ora frena, pur mantenendo una valutazione alta.
Le variabili
Secondo Goldman Sachs però, l’euro resterà ancora ai minimi per il breve periodo. Infatti la BCE ha ridimensionato le previsioni su inflazione ed economia, e questo dovrebbe tramutarsi ancora in tassi molto bassi.
Lo stop del dollaro permette all’euro di risalire leggermente dai minimi storici, ma comunque il forex vive una settimana di stabilità e calma, con poche contrattazioni. Dopo il meeting Fomc, ci dovrebbe essere il quarto rialzo dei tassi sul dollaro, di quest’anno.
L’indice del dollaro USA resta a 96,86. La coppia USD/JPY va a 113,45, in attesa del vertice della Banca Centrale del Giappone si vedrà il 19-20 dicembre, ma nulla dovrebbe cambiare nella politica monetaria attuale.
La coppia EUR/USD sale a 1,1312, La coppia GBP/USD sale a 1,2585, nonostante tutta l’incertezza che ancora regna sulla Brexit.