Il dollaro canadese, il cui andamento è sempre strettamente collegato con le principali variabili che condizionano direttamente il dollaro statunitense, negli ultimi giorni ha subito qualche contrazione in conseguenza dell’annuncio, da parte della Federal Reserve, secondo cui la crescita economica statunitense si starebbe ulteriormente assottigliando, riallungando temporalmente le prospettive di ripresa della produzione interna lorda nordamericana.
Come conseguenza del rallentamento del business statunitense, il dollaro statunitense si è riequilibrato parzialmente, dopo una giornata precedente nella quale aveva ottenuto importanti guadagni sulla scia dell’annuncio del FOMC (Federal Open Market Committee) che aveva preannunciato un andamento molto contenuto dei tassi di interesse fino ad almeno la metà del 2013, e rilanciando pertanto le prospettive temporali.
Le motivazioni che stanno alla base del sopraindicato comportamento della valuta canadese sono ben note: le esportazioni canadesi sono pressoché monopolizzate dai consumi americani, che da soli assorbono circa i tre terzi dei beni e dei servizi che escono al di fuori dei confini canadesi. Un rallentamento dell’economia americana significa meno domanda nei confronti dei beni e dei servizi del “vicino” settentrionale, con ciò che ne consegue per l’apprezzamento della valuta locale.
In questo proposito, negli ultimi giorni la Royal Bank of Canada ha avuto modo di stimare quello che dovrebbe essere il trend della valuta canadese fino alla fine dell’anno, prevedendo un andamento – tra parentesi oscillatorie – che dovrebbe portare la valuta locale a quota 95 centesimi per dollaro statunitense entro la fine dell’anno. Vi terremo informati su eventuali altre stime di target da parte di ulteriori analisi.
Vi ricordiamo infine che tutti i pareri che compaiono su queste pagine sono opinioni dei singoli autori, e non possono essere ritenuti degli inviti o delle sollecitazioni o delle consulenze ad investire sui mercati valutari secondo gli orientamenti evidenziati negli stessi articoli-
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