Colpo di reni per i mercati Europei che sulla scia dei dati USA positivi confermano la crescita di questa mattina superando target e resistenze senza problemi. Dopo qualche giorno di indecisione e paura per il ritorno del FTSE-Mib sotto a 14500 punti, la situazione cambia radicalmente e l’indice italiano delle blue-chips torna a crescere con una serie di long white candle che spingono l’indice oltre quota 15800 punti in poche ore.
L’andamento positivo degli scambi di questa mattina, sostenuti dal settore bancario che recupera terreno, trova sostegno dai dati arrivati dal Dipartimento del Lavoro USA, riguardanti l’occupazione oltre oceano. Il tasso di disoccupazione scende al 7,8% (con consensus 8%) ed il salario medio cresce dello 0,3% rispetto ad agosto scorso. il mese di settembre, nonostante i contrasti mostrati sui grafici, si chiude quindi positivamente e decreta l’avvio della fase conclusiva dell’anno 2012. La positività supera qualsiasi problema attualmente ed a beneficiare della positività è l’Euro, che guadagna sul Dollaro USA terreno consolidando la tendenza di fondo.
Il recupero e l’uscita dalla crisi si avvicinano; prima si parlava del 2013 per certi Paesi dell’Eurozona, poi 2015 ed oggi ancora si spera nel rilancio economico verso il 2013. L’altalena delle aspettative riesce a far chiudere in positivo l’ottava, con il FTSE-Mib che guadagna oltre il 2,40% sostenuto dall’andamento del bancario, in positivo del 3,36%. Benissimo anche Wall Street, che guadagna dopo poche ore di apertura oltre lo 0,60%, superando la quota critica dei 13650 punti.
I posti di lavoro nuovi nei settori non agricoli sono aumentati di 114 mila unità (le attese erano per 113 mila unità). Il dato di agosto inoltre è stato rivisto a 142 mila unità invece di 96 mila unità e gli analisti ritengono che ottobre confermerà la tendenza di ripresa avviata con la fine di agosto scorso.