Credit Agricole: la banca annuncia tagli in tutto il mondo

Dopo BNP e Societe Generale, un altro gigante del credito francese, Credit Agricole, si accinge ad annunciare nuovi tagli, che comprenderanno riduzioni del personale e uscite da alcuni paesi. L’annuncio è stato dato dal sindacato francese Force Ouvriere, ma le decisioni devono ancora essere ufficialmente assunte dal board di Credit Agricole.

Secondo i sindacati francesi, la banca è pronta ad annunciare il taglio di 2350 posti di lavoro in tutto il mondo, di cui quasi la metà, circa 850, in Francia, soprattutto nella banca di investimento Cacib. Sull’ istituto di credito francese, così come sugli altri due big francesi, Bnp Paribas e Societe Generale, si era già abbattuta la scure di Moody’s. L’agenzia di rating aveva infatti recentemente declassato i rating dei tre giganti d’Oltralpe, citando il deterioramento della loro solidità creditizia, legata al fragile contesto operativo in cui si muovono le banche europee.  Ultimando una revisione iniziata a giugno e proseguita a settembre, Moody’s aveva tagliato il rating a lungo termine di Credit Agricole di un notch, portandolo a Aa3.

I tagli maggiori investiranno il ramo della Cacib: 1.750 posti di lavoro a livello mondiale andranno in fumo, di cui 550 in Francia. Per la controllata specializzata nel credito al consumo, CAFC, si parla di complessivi 600 posti di lavoro: secondo il sindacato ne saranno eliminati 300 all’estero così come in Francia. Credit Agricole ha circa 160.000 dipendenti nel mondo, di cui quasi un terzo al di fuori della Francia. Alla Cacib lavorano 15.000 dipendenti, in tutto il mondo, di cui 4.600 in Francia. Alla CACF trovano posto quasi 4.000 dipendenti a livello mondiale. Credit Agricole è anche una delle più importanti banche al mondo per capitalizzazione.

Continueremo a tenervi informati su questa e altre notizie che riguarderanno il mondo del credito, ancora sotto la lente di ingradimento degli analisti finanziari internazionali.