La corona svedese ha viaggiato ieri a ritmi decisamente più alti rispetto alle ultime performance; in effetti, proprio di recente la valuta scandinava era stata protagonista di un andamento al ribasso, tanto da raggiungere il suo livello più basso degli ultimi due mesi nei confronti dell’euro. Ora, però, la divisa in questione si è ripresa, grazie soprattutto all’ultimo intervento del governatore della banca centrale, Stefan Ingves, il quale ha segnalato come i policy makers potrebbero non avere interesse all’indebolimento monetario.
La corona è quindi riuscita a rafforzarsi rispetto alle sedici maggiori controparti internazionali, un rialzo favorito anche dagli ultimi dati pubblicati da Riksbank in merito alla politica economica del mese di settembre. Ad agosto, comunque, si erano raggiunte quote ancora più elevate, con la stessa corona capace di superare il picco maggiore degli ultimi dodici anni nei confronti della moneta unica europea. Secondo la maggior parte degli analisti finanziari, l’economia svedese dovrebbe far registrare una espansione pari a 1,1 punti percentuali nel corso di questo 2012. Quanto si sta dipingendo attualmente non vuole focalizzare l’attenzione sul deprezzamento valutario, segno che la stessa banca centrale potrebbe aver “accettato” una corona forte in questo preciso momento storico.
L’aumento rispetto all’euro è stato dell’ordine dello 0,6%, con la moneta nordica che si è attestata a quota 8,5703, ponendo fine in questo modo a un declino che ormai durava da tre giorni consecutivi. Sempre ieri, inoltre, si è assistito al suo apprezzamento (0,2 punti percentuali in più) rispetto al dollaro, con una quota complessiva di 6,5605 corone. Il record a cui si faceva riferimento in precedenza data ormai lo scorso 13 agosto, con 8,1771 corone per ottenere un euro, vale a dire come non avveniva dal luglio del 2000. Questi livelli sono decisamente buoni, ma non straordinari o tali da far gridare al miracolo, gli ultimi mesi del 2012 saranno decisivi per saperne di più.
