La settimana che si conclude oggi ha avuto per la corona ceca un esito positivo: in effetti, la valuta in questione è riuscita a guadagnare un po’ di terreno dopo ben quattro giorni consecutivi di perdite. La discussione relativa al salvataggio della Spagna ha avuto una influenza notevole in questo caso, visto che tale annuncio non ha fatto altro che aumentare l’appetito degli investitori nei confronti degli assets più a rischio, e la divisa della Repubblica Ceca fa parte di questo novero. Volendo essere ancora più precisi, si è registrato un rafforzamento quantificabile in 0,3 punti percentuali nei confronti dell’euro, attestandosi a quota 24,848 corone presso la Borsa di Praga.
In questa maniera, tutti i ribassi registrati nelle giornate precedenti sono stati più o meno compensati fino a un -2% che rappresenta la peggiore performance in assoluto per quel che concerne i mercati emergenti (al secondo posto figura lo zloty polacco con 1,7 punti percentuali persi). Nel frattempo, anche i titoli azionari e le principali commodities sono stati protagonisti di performance al rialzo, con le più importanti nazioni in via di sviluppo che hanno visto apprezzarsi le loro valute a causa della speculazione relativa ai declini di questa settimana, ritenuti eccessivi, dato che gli istituti di credito centrali hanno provveduto a introdurre nuovi stimoli e misure.
Secondo la maggior parte degli analisti finanziari, inoltre, la corona ceca sta beneficiando di un momento piuttosto positivo per quel che concerne il mercato: tra l’altro, il fatto che la Czech National Bank non ha tagliato i propri tassi, come è invece successo in Polonia, non poteva non avere ripercussioni a livello monetario e così è stato. La banca centrale ceca ha comunque ridotto a un livello minimo da record (lo 0,5% per la precisione) i tassi lo scorso mese di giugno, anche se le aspettative dei trader sono improntate ad altre decisioni simili nei prossimi mesi.