La storia del future Bund quotato all’Eurex lascia pochi dubbi agli analisti che da anni seguono il suo andamento particolarmente regolare. L’analisi ciclica, la preferita in questi casi, rileva una tendenza di fondo rialzista incontrastata da diversi anni che ha avuto la sua massima espansione tra il 2009 ed il 2012. In contrasto con la tendenza secondo cui ad un andamento positivo dell’Azionario si ha una discesa del Bund nel medio termine, il grafico del future settimanale rileva una salita senza precedenti che non rispecchia in pieno la crisi che ha investito l’Eurozona.
Questo aspetto ha attirato ancora più investitori da tutto il mondo sul book di negoziazione, che ora vanta volumi esagerati rispetto a qualche anno fa’.
L’interesse verso i titoli di Stato tedeschi è ormai fuori discussione, nonostante il paradosso prossimo dei rendimenti negativi, così come l’interesse sugli strumenti più speculativi legati al mercato dei titoli di Stato tedeschi sale in ugual modo. I grandi acquisti non arrivano solo da istituzionali ma anche da investitori “reail”, o almeno così sembra.
Di certo è previsto un ritracciamento del Bund perchè la salita è diventata ormai insostenibile; nella seconda parte del mese di Giugno 2012 in corso il Bund potrebbe tornare fino a quota 141 dai 145 sfiorati nelle ultime sedute, per avviare una fase di stabilizzazione da cui poi ripartire.
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Se il Bund oltrepasserà il supporto indicato al ribasso invece ci sono grandi possibilità di avviare una fase di discesa che punta direttamente al raggiungimento di quota 130 entro la fine del 2012. Il mese di giugno è fondamentale per la tendenza del Bund nella seconda metà dell’anno e per questo verso la fine dei 30 giorni di Giugno la situazione verrà ripresa in mano dagli analisti e valutata secondo le evoluzioni registrate da oggi fino ad allora.
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