Cina e Stati Uniti dovrebbero trovare un terreno comune nel cercare di arginare i rischi europei e la crisi del debito. Il ministro delle finanze cinese, Xie Xuren, ribadisce così la necessità di stringere i rapporti tra le due economie egemoni. “Al momento, i rischi dei debiti sovrani europei hanno aumentato i fattori d’instabilità proprio quando la ripresa economica è in corso”, ha scritto Xie sul proprio sito web. L’unione tra Cina e Stati Uniti – si legge – servirà a “consolidare il trend della ripresa economica globale”. Ormai manca solo un giorno all’incontra tra i vertici dei due paesi (S&Ed) ma Hillary Clinton, il segretario di Stato americano, parlando da Shanghai, cuore economico del paese, non è stata conciliante come il collega cinese. Ha toccato un tasto sensibile: il commercio internazionale. Le imprese americane devono avere un accesso trasparente al mercato cinese, ha detto la Clinton, perché le “vogliono competere in Cina“.
