Ripartono le esportazioni cinesi. Nel mese di dicembre è finita la serie negativa durata più di un anno. Nonostante il rimbalzo della domanda esterna il surplus commerciale del paese rimane in flessione su base annuale. Sorprende il recupero delle importazioni, in crescita del 56% rispetto al mese scorso. Quelle di greggio hanno toccato il record su base mensile mentre quelle di ferro sono sui livelli più alti mai registrati. Un rialzo possibile anche grazie al pacchetto di stimolo all’economia messo in campo dal governo di Pechino. Questo “giro di boa” dovrebbe dare ulteriore fiducia ai mercati e agli investitori, visto che la Cina è partner commerciale di molti altri paesi del mondo, la terza potenza economica e il maggior esportatore, battendo anche la Germania. La buona notizia è soprattutto per la Cina che può iniziare a riconsiderare un’espansione a due cifre, dal 8,9 registrato nel terzo trimestre. “La crescita delle esportazioni dovrebbe essere forte nei prossimi mesi a causa di un miglioramento costante della domanda esterna. Continua il recupero nel settore industriale della Cina che dovrebbe sostenere un aumento della domanda di energia e di materie prime importazioni”, ha detto Jing Ulrich, presidente della Cina azioni e materie prime a JP Morgan.