La delusione per l’intervento di Bernanke di oggi si riflette immediatamente sui listini che durante le fasi conclusive della giornata concretizzano un affondo che elimina i guadagni delle ultime due sedute riportando il FTSE-Mib vicino alla soglia critica dei 13500 punti. Anche se la situazione sugli altri indici Europei è diversa da quello di Piazza Affari, la negatività è comunque tangibile nel breve e ad accentuare questo fattore abbiamo il Dow Jones che invece si appresta a chiudere una seduta positiva vicino a 12820 punti circa.
Bernanke ha annunciato che non saranno prese ulteriori misure di politica monetaria a sostegno dell’uscita dalla crisi. La notizia non è piaciuta, sopratutto in zona Euro dove invece si sperava fosse concentrata l’attenzione mondiale per il rilancio della moneta Unica. Il cedimento del FTSE-Mib preoccupa gli investitori, che si sono apprestati a chiudere gli acquisti prima del close giornaliero per valutare domani in apertura di giornata nuove mosse. Chi invece ha “fiutato” una certa distanza con i mercati USA ha invece incrementato gli acquisti; il mancato cedimento del Dow Jones sulle parole di Bernanke ha quantomeno insospettito gli investitori che ora si interrogano sull’effettiva negatività che domani mattina si vedrà in Eurozona. C’è ancora la possibilità che lo “svarione” di questa sera sia dettato solamente dalla paura momentanea e rappresenta di fatto un’occasione di acquisto sul bottom dei 13500 punti. Durante i primi scambi di domani mattina la situazione arriverà immediatamente al dunque e l’eventuale sorpasso di quota 13600 punti durante le prime ore rilancerà verso l’alto l’indice scongiurando nuove discese almeno fino a venerdì prossimo.
