L’avvio positivo di Piazza Affari e le contrattazioni in rialzo di questa mattina confermano il clima di ripresa che si respira dal bottom del 25 luglio scorso. L’andamento più che positivo non è stato intaccato dal crollo intraday del 31 luglio scorso, quando il mercato in una sola ora è passato dai 14000 punti di supporto fino a 13750 punti, spaventando gli investitori e costringendo a misure di emergenza.
Le vendite non sono poi proseguite ed anzi durante le contrattazioni del 1° luglio la tendenza è stata proprio quella di consolidare 13750 come un bottom da cui ripartire. Oggi il rialzo viene trainato e confermato dal settore bancario, che recupera terreno con Mediaset capolista sul listino delle blue-chips seguita da Unicredit, Generali ed Eni.
L’attenzione degli investitori è orientata unicamente alla conferenza stampa successiva alla riunione della BCE; il salvataggio dell’Euro è ancora possibile (come da sempre sostengono gli investitori e gli istituzionali) ed è per questo che intorno ai vertici dell’area Euro si crea spesso e volentieri un clima positivo, sperando che l’esito sia orientato ad un recupero di fiducia degli investitori.
Il FTSE-Mib attende l’esito della BCE restando in quota; dopo un’avvio neutrale i compratori hanno spinto l’indice italiano immediatamente oltre 14000 punti e nelle ore precedenti si è confermata la tendenza rialzista che punta direttamente al target di medio termine dei 15000 punti, vero scoglio per la ripresa di lungo.
La chiusura settimanale di domani è comunque attesa in leggero ribasso; se la giornata di oggi chiuderà in positivo domani saranno previste prese di profitto visto che l’overnight sul week-end è ancora considerato rischioso per la maggior parte degli investitori di breve termine. Per liquidare le posizioni si ipotizza che il momento migliore sarà domani mattina poco dopo l’apertura, visto che si capirà fin dai primi scambi come potrebbe chiudere la settimana in corso. I più conservativi chiuderanno comunque le posizioni entro questa sera.