Bce, Weber non corre? L’Euro scivola.

L’euro è triste se Weber non c’è. Le speculazioni su una possibile rinuncia da parte del presidente della Bundesbank Axel Weber a correre per la poltrona della Bce hanno fatto scendere l’euro a 1,361 dollari rispetto ai 1,365 della mattinata. Poi la moneta unica ha ripreso vigore, ma gli analisti danno la colpa alle scelte di Weber che sarebbe a colloquio con il cancelliere tedesco Angela Merkel. La stessa Bundesbank ha contribuito a creare scompiglio annunciando un comunicato in merito alla scelta del suo presidente. Poi una fonte interna alla banca centrale tedesca ha cercato di mettere ordine: “Weber ha semplicemente detto ad alcuni suoi collaboratori di non aver intenzione di candidarsi necessariamente a un secondo mandato alla guida della Bundesbank“, quando il mandato scadrà nel 2012. Insomma, le intenzioni di Weber sono ancora vaghe, ma una rinuncia non è piaciuta ai mercati. Gli altri pretendenti alla presidenza della Bce, che cambierà a fine 2011, quando Jean-Claude Trichet lascerà l’incarico, sono l’amministratore del Fondo salva stati (Efsf), il tedesco Klaus Regling, il governatore della Banca d’Italia Mario Draghi e il presidente della banca centrale di Lussemburgo Yves Mersch e quello della banca finlandese Erkki Liikanen, come ricorda l’agenzia stampa TMNnews.