Home Banche Banche centrali, quella brasiliana taglierà le stime di crescita

Banche centrali, quella brasiliana taglierà le stime di crescita

0

 Il presidente della Banca centrale brasiliana, Alexandre Tombini, ha dichiarato che la propria istituzione monetaria procederà presto a tagliare le proprie stime sulla crescita economica della nazione. La motivazione di questa decisione è riconducibile alla principale macrocausa, relativa al rallentamento dello sviluppo delle nazioni con economie mature, che influenzerà anche il ritmo di crescita del Brasile.

Pertanto, si attende una flessione nelle stime di incremento della produzione interna lorda brasiliana, con la Banca Centrale che porterà in ribasso le proprie previsioni dal 4% ad un nuovo livello inferiore. La decisione dovrebbe essere assunta e diramata pubblicamente entro la fine del mese di settembre, anche se Alexandre Tombini non ha – in merito – espresso alcuna data precisa o alcun cenno di specificità.

Tombini ha tuttavia voluto commentare un altro dato molto importante in merito allo stato di salute dell’economia locale e internazionale. La Banca Centrale ha infatti recentemente provveduto a ridurre i tassi di interesse di riferimento di mezzo punto percentuale, sostenendo che tale scelta è stata la naturale conseguenza del peggioramento delle previsioni economiche, come d’altronde atteso dai mercati.

Per quanto infine riguarda le stime sull’inflazione, Tombini ha annunciato che la Banca centrale fisserà il proprio target al 4,5%, precisando poi che i prezzi inizieranno ad aumentare in maniera diversa rispetto a quella attuale solamente alla fine del terzo trimestre in corso. I prezzi al consumo sono cresciuti ad agosto del 7,23% su base annua, superando così nettamente il limite del 6,5% imposto dalla Banca centrale, per il quinto mese consecutivo.

Vi ricordiamo infine che tutti i pareri che compaiono su queste pagine sono opinioni dei singoli autori, e non possono essere ritenuti degli inviti o delle sollecitazioni o delle consulenze ad investire sui mercati valutari secondo gli orientamenti evidenziati negli stessi articoli.