“I tassi d’interesse potrebbero dover salire quando i bilanci delle banche non sono stati ancora risanati”. A dirlo è Mario Draghi in qualità di presidente del Financial Stability Board durante un’intervista con il Wall Street Journal.
“La politica monetaria – ha detto Draghi – deve tenere in conto di quanta leva finanziaria si sta creando al di fuori della comunità bancaria regolamentata e deve saperne di più per valutare il modo di funzionamento dei canali di trasmissione degli impulsi monetari“.
La situazione non è stabile, anche se si sta notando un miglioramento dell’economia, è urgente una rifroma del sistema finanziario. Provvedimento non ancora concordato a livello internazionale.
Alle parole di Draghi si aggiunge il monito di Baroness Vadera, ex ministro dell’esecutivo inglese e co-autrice del piano di salvataggio della City. “Non credo si possa dire che ne siamo fuori…secondo un rapporto del Fmi le banche hanno riportato nei bilanci solo la metà delle perdite accumulate: abbiamo molta strada da fare”.