Banca Mondiale: “I cambiamenti climatici costeranno 475 mld ai più poveri”

475 miliardi di dollari. Questo è il conto che pagheranno i Paesi in via di sviluppo a causa dei cambiamenti climatici. L’allarme arriva dalla Banca mondiale, in un rapporto diffuso a margine dell’assemblea annuale di Istanbul.

“L’impatto del surriscaldamento si concentrerà al 75-80% sui Paesi in via di sviluppo che pure producono appena un terzo delle emissioni di gas serra complessive”, ha spiegato Justin Lin, capo economista della Banca mondiale. “Affrontare i cambiamenti climatici e’ urgentissimo e il fabbisogno finanziario enorme. Speriamo venga trovato un accordo internazionale a Copenhagen”.

Se non cambia qualcosa, entro il 2030 i paesi in via di sviluppo si troveranno a fronteggiare un calo cronico del prodotto interno lordo, nell’ordine del 4-5 per cento. Più sale la temperatura, più poveri e indigenti ci saranno sulla terra.

Sempre da Istanbul i rappresentanti dei paesi ad alto debito, Niger e Camerun, hanno espresso soddisfazione per il maggior impegno del G20, ma chiedono che i paesi più poveri vengano inclusi nell’organismo. Per un G20 più democratico.