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Asta BOT annuali Agosto 2012

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 Il mercato azionario inizia l’ottava con il piede giusto; il FTSE-Mib guadagna quasi 1 punto percentuale in prossimità dell’apertura di Wall Street e durante la mattinata i guadagni vengono consolidati dal buon andamento delle aste di titoli di Stato. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze aveva in programma questa mattina l’emissione di Buoni Ordinari del Tesoro per un importo complessivo pari a 8 miliardi di euro; il collocamento è andato a buon fine e l’offerta è stata ampiamente coperta dalla domanda. Il rendimento di questa prima emissione di Agosto 2012 conferma la tendenza precedente; il tasso di interesse annuale e di breve termine si sta stabilizzando intorno ai livelli raggiunti con luglio come previsto e si conferma un rendimento del 2.767% a fronte del precedente 2.697%. L’ottimismo conferma l’andamento del mercato che fin da subito ha dimostrato una certa forza di fondo nonostante i volumi in calo rendono difficoltose le contrattazioni. Male STM tra le blue-chips, che cede oltre un punto percentuale andando contro-corrente. Bene invece il settore bancario che guida il rialzo con una performance parziale dell’1,70%.

La tendenza a stabilizzare i rendimento conferma che una certa fiducia di fondo sul sistema Italiano ancora persiste ed i downgrade subiti dalle agenzie di rating non hanno influenzato il parere degli investitori, che continuano a credere nel Bel Paese. La raccolta soddisfacente rilancia il tema della ripresa, anche se come più volte abbiamo ripetuto sarà difficile assistere ad un rally rialzista nei giorni di agosto che ancora mancano al close mensile. Durante queste due settimane circa però il mercato potrebbe gettare le basi per una ripresa che da qui a dicembre potrà portare il FTSE-Mib fuori dai livelli di pericolo raggiunti negli ultimi mesi, stabilizzando anche lo spread con il Bund tedesco che ancora preoccupa i mercati.

Attualmente il differenziale si attesta intorno al valore di 446 punti, al limite della soglia critica dei 450 punti che farebbe ri-scattare gli allarmi internazionali.