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Andamento titoli bancari estate 2012

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 L’andamento del settore bancario italiano dall’inizio dell’anno mostra dei contrasti che si sono risolti dopo la “pausa estiva” con un rialzo netto e confermato, che potrebbe portare l’indice di settore a chiudere in quota il 2012.

Le contrattazioni dell’anno in corso sono iniziate con il crollo da 9600 punti a 6900; da questo bottom la ripresa è stata immediata ed ha assunto la classica forma a “V” caratteristica dei momenti di maggior indecisione; il rialzo si è infatti spento quasi immediatamente (verso l’inizio di Febbraio) per trasformarsi in un laterale e d infine in un crollo verticale verso il bottom di Luglio scorso, prossimo a quota 6000 punti. Da questo livello le contrattazioni si sono invertite ed i compratori hanno spinto al rialzo il mercato fino a tornare a sfiorare nei primi giorni di settembre la soglia critica dei 10 mila punti.

Tra i bancari più importanti di Piazza Affari spicca sicuramente Unicredit, che al momento rappresenta la scelta migliore per “cavalcare” l’onda positiva del mercato Italiano. Le azioni del gruppo bancario vengono scambiate ora intorno a 3,7 euro ma il target rialzista previsto per fine anno supera 4,25 euro nel caso in cui la positività verrà confermata nei prossimi mesi.

La seconda scelta ricade necessariamente sul secondo gruppo bancario italiano, quello di Intesa SanPaolo. Il colosso ha visto a Luglio il bottom di 0,85 euro per azione ma il recupero avuto ha portato in quota il grafico fin oa sfiorare 1,4 euro per azione. Anche in questo caso se la positività verrà confermata c’è spazio per ulteriori rialzi entro la fine dell’anno, anche se un ritorno sotto 1,3 euro per azione indebolirebbe il quadro generale.

Per seguire l’onda rialzista è invece attualmente sconsigliato affidarsi a Mediolanum; le azioni in questione hanno avuto un rialzo da 2,25 euro a 3,37 euro nell’ultimo mese e mezzo ed è probabile che ora assisteremo ad una fase di stallo che servirà a consolidare i livelli raggiunti, piuttosto che aggiornarli al rialzo.