La salita confusa ma continua avuta tra Luglio e Ottobre 2010 sul Gold future trova ora forte resistenza nella fascia compresa tra 1450 e 1300 punti, tanto che le continue frenate mettono in discussione l’up-trend più solido dell’ultimo periodo.
A guardare bene il grafico di medio-lungo periodo spariscono immediatamente i dubbi sul proseguo degli acquisti visto che nessun indicatore tecnico mette davanti ai trader segnali di fine tendenza, avvalorando anzi l’ipotesi di una nuova ondata di acquisti dopo lo scarico degli oscillatori daily e weekly; forti dubbi di tenuta si avranno solamente con la perdita di quota 1300 in close weekly, soglia oltre la quale si dovrà cominciare a pensare a coperture di portafoglio per la prima metà del 2011.
Oltre alla resistenza di brevissimo intorno a 1400-1410 invece si apriranno le strade per tornare a battere nuovi massimi assoluti ben oltre 1450.
