Segnali contrastanti sul future del Soybean; come il CFD presenta ancora quel gap di prezzo aperto tra 1150.75 e 1135 che però rischia di rimanere aperto ancora per diverso tempo se non si inizierà a scendere immediatamente.
Entro questa settimana il Soybean dovrà tornare sotto a quota 1200 per poi scendere oltre i target indicati ed arrivare al test dell’area compresa tra 1090 e 1072 entro un paio di mesi al massimo, ma il recupero di 1290 negherà l’aspettativa ribassista costringendo a tornare sopra i massimi relativi di Novembre.
Le conseguenze ovviamente si rifletteranno anche su Corn e Wheat vista la correlazione diretta che lega le Commodities, anche se qui sicuramente le performance saranno maggiori in entrambe le direzioni grazie alla volatilità altissima.