Il cross Nzd/Usd ha visto dall’ultima analisi uno sviluppo pressoché perfetto dei prezzi: dopo un test supportivo in area 0,57 (sulla statica di lungo coincidente con la media mobile veloce) i prezzi sono rimbalzati in maniera poco decisa ma continua verso la dinamica passante per 0,59. Non si è poi riusciti a superarla in chiusura di barra daily, causa forte resistenza sull’RSI a quota 67 che non permette l’entrata nella zona di ipercomprato a conferma del cambio di trend di medio periodo.
Attesa ancora dunque per questa coppia, che offre nell’intraday un buon range da sfruttare: fintanto chè i prezzi rimarranno al di sotto della dinamica sopra citata, si potrà entrare short ad ogni avvicinamento alla stessa, con stop ridotti. Al contrario, sul supporto della media mobile e sulla tenuta della statica a 0,57 si possono provare entrate long alla prima divergenza degli oscillatori sui time frame veloci, sfruttando gli swing per la gestione della posizione stessa.
Più i prezzi rimarranno dentro al “cuneo” formato tra la statica e la dinamica di lungo, più la fuoriuscita potrà essere violenta, quindi immettere sempre gli stop-loss a protezione dalla eventuale violazione del range che potrebbe avvenire in qualsiasi momento forndendo indicazioni da seguire per il breve-medio periodo.