Introduzione all’Analisi Tecnica dei Mercati

L’approccio tecnico ai mercati finanziari (di qualsiasi tipo: azionari, derivati, forex) ha origini molto lontane. I primi studi risalgono addirittura al periodo compreso tra il 1500 ed il 1700, anche se la vera diffusione e teoria nasce e si diffonde grazie ai principi studiati da Charles Dow (ideatore, insieme a Jones Edward degli indici Dow Jones Industrial Average e Dow Jones Transportation Average, nonché fondatore del Wall Street Journal) riguardo lo studio e la classificazione dei movimenti del Mercato. Lo sviluppo dell’analisi tecnica, acceleratosi grazie all’arrivo dei personal computer, ha subito una crescita esponenziale nell’ultimo secolo, fino a elaborare teorie e sistemi di analisi particolarmente complessi.
Ma in pratica, cos’è l’analisi tecnica, e come viene definita? È l’analisi di una serie storica di prezzi volta a determinare la tendenza in corso e/o a sviluppare previsioni sul futuro andamento del mercato oggetto di studio, con l’ausilio di strumenti geometrici, matematici, statistici (anche se addirittura si scorgono tra le varie teorie aspetti esoterici, astrologici, astronomici, biblici).
La diffusione attuale e l’interesse per questa disciplina è, come gia indicato, alimentato dalla diffusione dei pc e dalla potenza degli strumenti che mettono a disposizione del singolo: si immagini una semplice media mobile e si pensi al lavoro necessario per calcolarla e tracciarla a mano su di un grafico (sempre disegnato a mano)…si pensi ora a quanto è semplice ai giorni nostri inserire una media dei prezzi su di un grafico con pochi click, ottenendo immediatamente un risultato visivo e “settabile” in tempi pressoché immediati.