Dopo la prova di forza del 3 Novembre il Gold torna in quota superando i precedenti massimi assoluti ed aggiornando il top vicino a 1400 punti. La formazione in salita sui grafici di lungo periodo assomigliano sempre meno ad una bolla speculativa, visto che i numerosi ritracciamenti compensano in parte la forza di salita escludendo (per ora) crolli eclatanti del bene di rifugio per eccellenza.
Si tratta quindi fino a prova contraria di un vero e proprio trend rialzista supportato dalla convinzione degli investitori sulla sicurezza dell’investimento, che fin’ora non è stata messa in particolarmente in discussione dalle correzioni che, anzi, sono risultate essere nuove occasioni d’acquisto.
Un’inversione di tendenza potrebbe prendere forma nei primi mesi del 2011, ma fino ad allora (soprattutto nel breve periodo) sarà sempre il long a produrre i risultati migliori, visto anche il numero elevato di segnali avuti.
