Mentre il Wheat si trova a ridosso del 50% del range mettendo a rischio l’intero movimento avuto fin’ora verso l’alto, il Soybean rimane praticamente fermo ai livelli raggiunti i primi giorni di contrattazione di questo 2011.
La discesa avuta il precedente mese sul grafico daily aveva convinto i più che il Soybean avrebbe seguito il Wheat nella discesa seppur con un notevole ritardo rispetto proprio a quest’ultimo, ma in realtà il prezzo è tornato velocemente sopra quota 1300 consolidando il prezzo e rimandando eventuali crolli più in là nel tempo.
Attualmente il livello chiave torna ad essere la resistenza a 1429, già superata a Febbraio ma persa immediatamente dopo qualche giorno di lateralità, ora potrebbe diventare ancora il punto di riferimento per il trading di lungo periodo. Attenzione quindi ai CFD legati all’andamento delle materie prime, poichè nelle prossime settimane ci saranno sicuramente delle svolte.