Partendo da una visione weekly il grafico mostra come dall’inizio di Ottobre sia in corso una compressione dei prezzi. La candela settimanale del 6 Ottobre ha come massimo e minimo rispettivamente 0,8368 e 0,7168: i due livelli fin’ora non sono stati rotti in chiusura di barra. Per regola, più una compressione si protrae nel tempo e più il mercato accumula forza per il momento in cui verrà violato il range. Generalmente, si usa triplicare il valore del range e di sommarlo (sottrarlo) al massimo (minimo) del range stesso trovando il target rialzista (ribassista). Attualmente, vista l’ampiezza della candela presa in considerazione, un target pari al 100% del range sarebbe un ottimo primo traguardo da raggiungere. Analizzando separatamente le due ipotesi possibili si prevede quindi in caso di rottura rialzista il raggiungimento dell’area posta a 0,96 con resistenza intermedia la media mobile veloce attualmente a quota 0,89; nell’eventualità di una violazione ribassista invece si prevede un affondo diretto verso i 0,60. Sono comunque target di lunghissimo periodo, che nelle operazioni intraday non sono da tenere in considerazione vista la distanza a cui ci si trova attualmente.
Per valutare il posizionamento di breve e brevissimo periodo invece si può osservare il grafico daily che mostra due livelli da monitorare: il primo resistivo posto a 0,84 e il secondo supportivo passante per 0,81.