Secondo quanto sostiene un recentessimo studio della HSBC Holding, la rupia indiana si deprezzerà di almeno il 10% durante il 2009 nei confronti del dollaro, giungendo a una quotazione pari a 54 unità per dollaro entro la fine dell’anno.
A motivare questa nuova ‘sentenza’ da parte del gruppo di ricerca di HSBC sarebbero gli ultimi dati previsionali sull’andamento degli investimenti diretti esteri in India, in grado di danneggiare una possibile ripresa della valuta del subcontinente.
Secondo lo stesso istituto, tuttavia, vi sarebbero scenari ipotizzabili ben peggiori per ciò che concerne la sorte della valuta indiana. Se infatti l’andamento del mercato del lavoro dovesse caratterizzarsi per nuovi ingenti piani di licenziamento, susseguenti alla recessione internazionale, non è escludibile una performance notevolmente più negativa della rupia.
Tra i vari scenari predisposti dalla HSBC, infatti, vi sarebbe una situazione stimata nella quale la rupia indiana sarebbe addirittura in grado di fare peggio del 2008, quando si deprezzò di quasi il 20% nei confronti del dollaro dopo uno straordinario periodo di forza.