L’andamento dell’Euro/Dollaro negli ultimi 3 anni è riuscito a condizionare i Mercati Azionari più che mai in passato, costringendo ad uno sguardo d’insieme durante il trading intraday sui derivati Idem ed Eurex.
Mentre sugli indici si riesce a ricavare un andamento ciclico più o meno ripetuto che fornisce indicazioni di massima sulla tendenza in corso, sul cross in questione la ciclicità è assolutamente irregolare ed imprevedibile; dopo il crollo dal top assoluto del 2008 la seconda fase rialzista è durata meno di 3 mesi, tanto quanto la correzione successiva praticamente.
La fase ciclica successiva invece si è estesa per più di un anno fermandosi sul bottom di Giugno, ultimo minimo importante sul grafico settimanale.
L’imprevedibilità del Mercato costringe a seguire ogni movimento dello stesso e valutare i classici segnali dell’analisi tecnica come il cross con la media mobile a 200 periodi, che invece risultano efficaci per integrare il trading sugli indici azionari.