Il trading sui cambi sta diventando lento a livello intraday, con movimenti di stretto range giornaliero ma comunque ben definiti. L’unica eccezione rimane Euro/Dollaro, che come già si diceva si trova in una situazione di medio periodo molto interessante che ha ripercussioni a livello intragiornaliero non da poco.
L’alta volatilità si traduce anche in continui cambi di direzione senza ritracciamenti, come nell’ultimo caso del rally iniziato sul minimo di ieri sera e tutt’ora in corso; il corto lateral-rialzista è stato seguito da una veloce corsa verso l’alto che ha portato il cambio direttamente in zona di resistenza (tra 1.2878 e 1.2863). Da questi livelli potrebbe prendere forma un ritracciamento verso 1.2810 e 1.2785, che sulla tenuta oraria di quest’ultimo supporto si trasformerà in occasione di acquisto con target oltre ai massimi di ieri entro domani.