Fmi: “Non credere troppo alle agenzie di rating”

Il direttore del Fondo monetario internazionale (Fmi), Dominique Strauss-Kahn, ha dichiarato che non bisogna “credere troppo” a quello che dicono le agenzie di rating, dopo che Standard & Poor’s ha declassato Grecia, Portogallo e Spagna. Tra chi si fida e chi no le borse hanno visto un altra giornata nera e i continui tagli dei giudizi da parte delle agenzie hanno messo qualche brivido alla Germania, che ha aperto agli aiuti, anche in forza dell’arrivo di Strauss-Kahn e Trichet (Bce) a Berlino. “Gli architetti” dell’economia internazionale hanno fatto pressing sul parlamento tedesco. Alla fine degli incontri il cancelliere Angela Merkel ha detto che bisogna “accelerare” sugli aiuti, fermo restando l’impegno greco per sistemare i conti pubblici. Il ministro delle finanze Wolfgang Schaeuble ha detto che il governo di Berlino potrebbe varare il suo aiuto (circa 8,4 miliardi di euro) già lunedì, se i negoziati di Atene si chiuderanno come previsto entro fine settimana, per un’approvazione parlamentare entro venerdì della prossima settimana. La Grecia ha però rifiutato una delle condizioni imposte nel piano di sostegno: il taglio dei salari.