Secondo quanto rivela uno studio condotto da Bank of America, la rupia indiana si apprezzerà del 6% durante il trimestre in corso. Il rallentamento dell’economia, infatti, porterà a una riduzione delle importazioni del subcontinente asiatico, cui dovrà aggiungersi necessariamente l’impatto della riduzione dei prezzi petroliferi.
Di conseguenza, secondo il report di Bank of America la rupia dovrebbe toccare i 46 per dollaro entro il 31 marzo 2009, per poi puntare a una quotazione intorno ai 45 entro la fine dell’anno.
Se quanto predetto dall’istituto di credito americano dovesse divenire realtà, significherebbe per la valuta indiana un radicale cambio di tendenza. Durante il 2008, infatti, la rupia ha subito un deprezzamento di quasi il 20%, cui ha fatto seguito un inizio 2009 non certo esaltante.
Ad onor di cronaca, occorre anche ricordare come la maggior parte delle analisi finora condotte stimino un trimestre non in recupero per la rupia, che potrebbe concludere il mese di marzo più vicino ai 50 per dollaro che ai 46 previsti dalla BoA.