Gmac Fianancial è la maglia nera delle banche americane. L’unico dei 10 istituti che hanno eseguito gli stress test a non avere ancora sufficiente capitale. Secondo uno studio della Federal reserve Gmac, attualmente in trattativa col Tesoro per un finanziamento da 5,6 mld di dollari, come previsto dal Tarp, continua a soffrire nel comparto mutui: una palla al piede, che ha annullato gli effetti dei 12,5 miliardi già ricevuti dal governo.
Gli istituti, tra cui Bank of America, Wells Fargo e Citigroup, hanno raccolto complessivamente 77 miliardi di dollari, emettendo nuovi titoli, convertendo azioni privilegiate in ordinarie e vendendo asset. La Fed il 9 maggio aveva chiesto di raccogliere capitali privati per 74,6 miliardi di dollari nell’arco dei successivi sette mesi.
Sulla scorta di queste rivelazioni e grazie a un sondaggio condotto dalla Fed si apprende che la stretta del credito made in Us si sta allentando. La percentuale di banche che hanno ristretto i criteri di accesso al credito e’ scesa al 12,3%, rispetto al 35,2% del mese di luglio. Solo l’1% lo ha poi ristretto in modo considerevole. Scende però a zero dal 3,7% la percentuale di banche che hanno allentato i vincoli di accesso.
