Non cede il cross Usd/Jpy, nonostante la situazione sia completamente negativa: dopo la divergenza negativa sul daily tra MACD e prezzi, e dopo aver rotto gli swing di minimo importanti con ritorno al di sotto del break-away point del doppio minimo di inizio anno, ancora non si sono visti forti discese come invece era logico aspettarsi.
La sostanziale tenuta è comunque un laterale-ribassista che ha spinto i prezzi a rintracciare buona parte del movimento di inizio anno; alla violazione dei 92.97 potremo finalmente assistere ad un’accellerazione che porterà il cross al di sotto dei minimi di inizio anno.
Al contrario, il passaggio di forza dei 96.74 e il loro consolidamento, porteranno l’Usd/Jpy al test dei 100 prima per poi arrivare oltre i 102.
Il grafico settimanale conferma le view di medio periodo, mentre scendendo nell’orario vediamo come in questa fase di mercato si stanno formando continuamente doppi massimi e doppi minimi che operativamente vanno a target al 90%.
Grazie all’indecisione è facile infatti che si formino 2 o più minimi o massimi consecutivi, che se violati spingono gli investitori a invertire le loro posizioni di breve periodo.
Fino alla violazione dei livelli daily indicati, è preferibile seguire il cross in intraday alla ricerca di questi pattern.