Gli esperti attendono un rimbalzo del dollaro statunitense durante questa settimana.
Ma quali potrebbero essere i driver che lo faranno tornare a salire?
Eccone almeno tre, da tenere altamente in considerazione, per avviare un importante ragionamento:
- I driver di lungo periodo sul dollaro USA rimangono intatti, i rendimenti trovano supporto
- I dati in programma sul calendario economico non costituiscono una minaccia per il biglietto verde
- L’indice del dollaro USA ha trovato supporto sullo SMA a 50 giorni
Da tutti i fronti, quella precedente è stata una settimana terribile per il dollaro USA. Il biglietto verde ha perso abbastanza terreno contro tutte le principali valute, provocando una caduta dell’indice del dollaro di quasi il 3%.
In un movimento guidato dalla debolezza di una serie di dati sull’economia degli Stati Uniti e dai commenti contrastanti dei membri della Federal Reserve, il dollaro è entrato nell’ipercomprato in un brevissimo periodo di tempo euna correzione è naturale.
I forex trader avevano bisogno di un pretesto per prendere profitti e la spesa dei consumatori deludente, insieme ai dati sul settore immobiliare, hanno offerto l’incentivo perfetto.
Tuttavia, la prossima settimana il dollaro potrebbe rimbalzare, come il movimento di molte coppie valutarie che stanno raggiungendo livelli tecnici chiave.
Il cambio dollaro yen USD/JPY ha trovato supporto a 118.50, mentre il cambio euro dollaro EUR/USD ha trovato resistenza a 1,0850; il Cable GBP/USD sopra quota 1.50.
In realtà il supporto tecnico è uno dei motivi principali per cui il dollaro potrebbe recuperare durante questa settimana. Non rimane, dunque, che attendere il rimbalzo e aspettarsi che il biglietto verde torni a recuperare terreno e a decollare.