Giornata molto negativa per i mercati finanziari, dopo che Cipro ha chiesto più aiuti all’Unione Europea facendo aumentare il pacchetto per il salvataggio a 23 miliardi di euro da 17 miliardi. La richiesta di aiuti supplementari sarebbe stata avanzata dal presidente cipriota Nicos Anastasiades, ma subito è arrivato lo stop di Berlino che ha fatto subito capire che non ci sarebbero state modifiche all’importo. L’Eurogruppo, riunitosi a Dublino da questa mattina, ha ufficialmente sbloccato gli aiuti a favore di Cipro ma resta il giallo di questa richiesta di maggiore assistenza.
Sul forex la reazione degli investitori a questa notizia è stata chiaramente negativa. Le borse europee hanno innescato la retromarcia dopo gli acquisti degli ultimi giorni, gli spread sono tornati a salire e sul forex le vendite hanno colpito incessamente la moneta unica. Il tasso di cambio euro/dollaro, che ieri era salito fino a 1,3138 ai massimi da oltre un mese, è crollato fino a 1,3036. L’euro è sceso molto anche sullo yen, ma in questo caso c’è stata soprattutto una “scusa” per far scattare le prese di profitto.
Intanto, il presidente dell’Eurogruppo, l’olandese Jeroen Dijsselbloem, ha affermato che la troika (Ue-Bce-Fmi) ha proposto di allungare di 7 anni i prestiti concessi a Irlanda e Portogallo. Sul forex l’euro quota attualmente a 1,3070 dollari e 129,60 yen. Torna, dunque, l’interesse per i temi caldi dell’eurozona dopo che negli ultimi giorni era possibile investire sul forex seguendo le mosse delle banche centrali, in particolare quelle della Bank of Japan che ha messo in campo una manovra monetaria ultra-espansiva senza precedenti.
La discesa dell’euro potrebbe, però, essere solo un movimento correttivo dopo i guadagni realizzati negli ultimi giorni. In particolare, il sell-off fin sotto 129 del cambio euro/yen sembra poter dare il via a una nuova fase accumulativa con target per la prossima settimana posti a 131,20 prima e 132,50 poi. Anche il cambio dollaro/yen a un passo da quota 100, ma oggi ha sperimentato una robusta discesa fin sotto 99.