La perdita di forza del cambio Euro/Dollaro durante la seconda parte della giornata di ieri trova giustificazione nella posizione degli oscillatori di forza di breve termine, che dalla metà dell’11 settembre scorso si trovano tutti indistintamente in ipercomprato.
La seconda metà della giornata di ieri, caratterizzata appunto da un rientro del prezzo, è stata bilanciata durante la notte da un ritorno verso il top del 12 settembre che però ha fermato nuovamente gli scambi. A questo punto il livello di 1.2935 diventa una resistenza di medio termine da superare per consolidare il rialzo. Un close settimanale sopra a questo livello statico consoliderebbe la strada percorsa fin’ora, facendo crollare nuovamente Usd/Jpy verso target ribassisti di lungo termine.
La correlazione inversa dei due cambi citati fin’ora torna ad essere presa in considerazione dagli investitori, che finalmente trovano un riscontro sul grafico orario. Il crollo sotto a quota 78.00 ha dato il via ad una nuova fase ribassista su Usd/Jpy che potrebbe consolidarsi nel medio termine ma di sicuro il supporto di Euro/Dollaro sarà fondamentale. Gli investitori prima di tutto controlleranno quindi il cambio più importante del Forex per capire se il close settimanale sarà a favore o contrario alle nuove tendenze che sembrano consolidarsi; in ogni caso venerdì sera verranno prese facilmente posizioni importanti da fondi e istituzioni, che i trader più dinamici non mancheranno di seguire.
Il close di oggi sarà poco indicativo se compreso tra 1.2945 e 1.2820; la giornata anomala non promette nulla di interessante nelle prossime ore e si rimanda a domani mattina di prima mattina (per la sessione Europea) per ricevere eventuali spunti operativi.
Allo stesso modo anche l’azionario viaggia su binari precisi, che consolidano il risultato di ieri anche se in apertura il mercato è indietreggiato di molto rispetto al close precedente. Anche in questo caso la chiusura giornaliera di oggi sarà solo indicativa e non darà spunti sulle tendenze da seguire nei prossimi giorni, in entrambe le direzioni.