La più importante e conosciuta formazione ad una candela è sicuramente la Doji (o Dojiline). In cosa consiste? Come si identifica?
Questa particolare candlestick, presenta un prezzo di close uguale al prezzo di open (oppure quasi uguale, anche in questo caso bisogna avere una certa tolleranza a seconda del frame considerato; su un time frame a 2 minuti 2 tick di differenza possono essere eccessivi, al contrario su un time frame daily, due tick di differenza tra open e close sono irrilevanti e non invalidano la formazione).
Vi sono sostanzialmente 3 tipologie di Doji importanti:
– Long Legged Doji: le shadow sono di uguale misura, e indicano un rallentamento della forza della tendenza in atto. Esprimono indecisione, e possibile inversione da confermarsi con le successive candele;
– Gravestone Doji: si forma quando open e close sono anche i minimi della seduta presa in considerazione. Esprime la possibile fine di un unptrend. Il suo massimo, è forte resistenza che se superata permette la continuazione del trend rialzista in atto;
– Dragonfly Doji: formazione inversa alla Gravestone Doji, che presenta open close e massimo di seduta identici, indica la possibile fine di un down-trend qual’ora il minimo della stessa non venga violato.
La formazione di queste candele in coincidenza con altri segnali (ad esempio, la formazione di una Gravestone Doji appena al di sotto di un pivot point giornaliero, oppure appena al di sotto di un livello statico/dinamico di resistenza) rafforza la valenza delle stesse, consentendo ingressi a mercato a rischio controllato con buona probabilità di successo.
[…] Continua la lettura dell’articolo originale: Pattern: Doji Line Candlestick […]
Comments are closed.