Avvio di ottava in rosso per i mercati finanziari; il risultato delle elezioni in Grecia affonda i mercati Europei con ripercussioni gravi anche sul Forex, grazie ad un settore bancario al limite del collasso.
Euro/Dollaro apre le contrattazioni in prossimità di quota 1.3025 per poi scendere fino a sfiorare 1.2945 ed oscillare durante la mattina intorno a quota 1.3000; dove potrebbe arrivare nel pomeriggio?
Il gap lasciato aperto tra l’open di questa mattina ed il close di venerdì scorso vicino a 1.3085 rappresenta un ottimo target rialzista per la giornata di oggi che, per il momento, resta raggiungibile. Anche se le tensioni in Grecia, in Spagna ed in Francia dopo il risultato elettorale (che a dire il vero non sorprende moltissimo) frenano i mercati gettandoli sul versante “rosso” del grafico, le aspettative per il pomeriggio sono di ripresa grazie anche a Wall Street, attesa in rialzo almeno verso il 50% del range di venerdì scorso sul Dow Jones.
Il supporto a 1.2985 su Euro/Dollaro rappresenta il livello chiave per la giornata di oggi con funzione di supporto; la perdita di questo entro mezzanotte farà girare in negativo le previsioni per tutta l’ottava, mentre l’eventuale tenuta (per il momento più probabile, nonostante il momento difficile) costringerà a rivedere completamente le aspettative fino a Mercoledì prossimo.
►FOREX: PREVISIONI SETTIMANALI
Target ribassista in caso di perdita del supporto indicato è prossimo a 1.2945 per la giornata di oggi, mentre l’allungo vero e proprio verso 1.2850 arriverà solamente nella giornata di domani, dopo che Wall Street avrà chiuso di battenti e saranno iniziate le contrattazioni asiatiche.
Durante l’ottava sarà prestata anche grande attenzione al cambio dell’Euro con la moneta Giapponese, visto che i livelli sfiorati con l’open di oggi ripropongono supporti su cui si sperava di non tornare. La debolezza dell’Euro, anche se spaventa, è ancora vista però come un’occasione d’acquisti da parte di grandi istituzioni che scommettono ancora una volta sulla ripresa.
►PREVISIONI FOREX DELLE GRANDI BANCHE
