Rendimenti ancora interessanti, nuove emissioni e spread con i bund tedeschi in calo. Sembra essere questo lo scenario caratterizzante l’investimento in titoli di Stato italiani in questa prima parte del 2012, in un contesto che appare significativamente differente da quello che aveva contraddistinto i mercati finanziari della Penisola nel corso della seconda parte del 2011 e, soprattutto, nel suo ultimo trimestre.
Oggi giorno l’acquisto di titoli di Stato italiani è effettuabile in maniera ancora molto interessante – sul fronte dei tassi di rendimento – nonostante, rispetto a qualche mese fa, la redditività dei bond italiani sia notevolmente calata (merito, comunque, del miglioramento delle condizioni di solvibilità del debito pubblico nostrano rispetto ai principali termini di riferimento internazionali).
Considerato ciò, l’investimento in titoli di Stato può essere, anche adesso, un utile strumento di rendimento del proprio denaro. La soluzione migliore per coloro che cercano di depositare le proprie giacenze sui titoli statali sembra essere quella di una più congrua diversificazione, con alternanza – all’interno del proprio portafoglio – degli acquisti sul breve e sul lungo termine.
Da non sottovalutare è inoltre il nuovo Btp Italia, un titolo di Stato a quattro anni, con rendimento indicizzato all’andamento dell’inflazione italiana, e con un premio dello 0,4% nel caso in cui si decida di acquistare il titolo di Stato Btp Italia al momento dell’emissione (cioè, sottoscrivendo l’asta), mantenendolo fino alla scadenza naturale (2016).
L’investimento in titoli di Stato italiani è effettuabile attraverso la titolarità di un apposito deposito titoli nel quale far confluire i bond. L’operazione di acquisto dei titoli di Stato può essere effettuata direttamente presso gli sportelli bancari o – in alcuni casi (come nell’ipotesi del nuovo Btp Italia) – attraverso il sistema di trading online. L’operazione di investimento potrebbe essere soggetta al pagamento di specifiche commissioni bancarie.
► INVESTIRE IN TITOLI DI STATO 2012
