Un default disordinato della Grecia si tradurebbe in un costo superiore a 1.000 miliardi di euro per l’area dell’euro e probabilmente costringerebbe la Spagna e l’Italia a ricorrere a finanziamenti esterni per evitare il contagio. Questo il drammatico scenario tracciato dall’Istituto di Finanza Internazionale (Ifi).
Irlanda e Portogallo, come la Grecia beneficiari di aiuti a livello internazionale, avrebbero bisogno di un ulteriori impulso finanziario, un sostegno necessario ad immunizzarsi dal default greco, stimato in 380 miliardi di euro in cinque anni. Per Spagna e Italia l’ammontare complessivo si attesterebbe intorno ai 350 miliardi di euro supplementari. “Ci sono conseguenze molto significative e dannose derivanti da un default disordinato del debito sovrano greco”, scrive l’Ifi. E’ difficile valutare con precisione gli effetti che ne conseguirebbero e l’ammontare esatto dei costi di un fallimento di Atene, ma in un documento riservato datato 18 febbraio e ottenuto da una fonte di mercato da Reuters, l’Ifi parla di cifre enormi, fino a 1.000 miliardi di euro.
L’Institute of International Finance rappresenta gli obbligazionisti privati nei negoziati con la Grecia e si aspetta che questi, entro Giovedì, sotttoscrivano un accordo per la riconversione del debito (swap), finalizzato all’eliminazione di un centinaio di miliardi di euro di debito greco.
In caso di mancato accordo, l’Ifi stima che la Banca centrale europea (BCE), subirebbe una perdita considerevole, in ragione del fatto che l’esposizione della BCE alla Grecia (pari a 177 miliardi) rappresenta oltre il 200% del capitale dell’Istituto monetario di Francoforte. Infine, un default disordinato della Grecia, innescherebbe un’impennata dei costi di ricapitalizzazione delle banche, che potrebbero facilmente raggiungere i 160 miliardi di euro.
Le voci circa un default greco si sono riaffacciate questa settimana, a causa della possibilità che Atene possa far scattare la clausola di azione collettiva (cac) delle sue obbligazioni. Nel caso in cui ciò accadese, a tutti i creditori verrebbe imposto di partecipare allo scambio del debito, che deve portare ad una cancellazione del 50% del debito ad Atene e permettere al paese di raggiungere un livello più sopportabile.
Sul forex si è notato che questi commenti piuttosto inquietanti hanno pesato molto sul cross EUR / USD, sceso al di sotto di $ 1.32 dopo la notizia.
[…] ►ALLARME DEFAULT GRECIA […]
Comments are closed.