Cos’è la deflazione? La deflazione è il calo generalizzato dei prezzi, l’esatto opposto dell’inflazione. E’ un fenomeno macroeconomico a due facce. Può essere deflazione positiva se la diminuzione dei prezzi è dovuta all’abbondanza straordinaria dell’offerta di una determinata fascia di beni: ad esempio in seguito ad un miracoloso raccolto di cereali, il prezzo del grano scenderà sensibilmente. La deflazione negativa, invece, è una circostanza molto rischiosa per la stabilità finanziaria di un paese perché, se aggiunta ad una condizione di stagnazione recessiva, può provocare depressione economica. Il meccanismo che fa scattare la deflazione è una spirale di attesa sull’abbassamento dei prezzi, innescato dalla scarsa domanda di beni e servizi. In sostanza, consumatori e aziende restano in attesa di un ulteriore calo dei prezzi, le imprese si trovano costrette ad abbassarli a consumatori ed aziende, questo le induce ad abbassare costi e salari. I consumatori percepiscono uno stipendio inferiore e aspettano. Così il ciclo si ripete.Tentacolo della deflazione è la tesaurizzazione. Fenomeno che spinge i consumatori, in generale, a “fare incetta” di unità di moneta, sulla spinta dell’aumentato del potere d’acquisto. Unica ricetta contro la deflazione “cattiva” è l’abbassamento dei tassi d’interesse da parte delle banche centrali allo 0% (si dovrebbe scendere sottozero – ma è una manovra impossibile). In questa difficile condizione, verificatasi in Giappone tra il 2000 e il 2006, gli unici che traggono reale beneficio dal calo dei prezzi sono coloro che percepiscono un reddito fisso e sicuro, come ad esempio la pensione.
[…] definisce l’aumento generalizzato e continuativo dei prezzi nel tempo (il suo contrario è la deflazione), il tasso d’inflazione ne indica la variazione relativa in un dato periodo. Tecnicamente con […]
[…] Ieri il presidente della Banca centrale europea Jean Claude Trichet, seduto di fronte alla commissione affari economici e monetari del Pe, ha ribadito la necessita di accelerare i piani anti-crisi “per far recuperare la fiducia”, dal momento che la situazione è peggiorata. Le previsioni restano incerte, ma ci si attende “un’inflazione ben sotto il 2%, per quest’anno e il 2010”, il rischio è quello di una pericolosa “deflazione”. […]
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[…] ancora difficili. A dirlo è il neoministro delle finanze Naoto Kan. Alto tasso di disoccupazione, inflazione negativa hanno messo in affanno la seconda economia del mondo. “La situazione economica è ancora […]
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