Dollaro Australiano EUR/AUD 1.9635 1.9645 1.954 1.98 1.9587 1.9785
Dollaro Canadese EUR/CAD 1.6439 1.6448 1.6319 1.6547 1.6413 1.646
Dollaro Hong Kong EUR/HKD 10.0095 10.012 9.971 10.0456 10.0054 9.912
Dollaro Neo Zelandese
EUR/NZD 2.458 2.4617 2.4503 2.4885 2.4607 2.4984
Dollaro Singapore EUR/SGD 1.9893 1.9913 1.9694 1.9968 1.9899 1.9553
Dollaro Usa EUR/USD 1.2912 1.2914 1.2861 1.2957 1.2905 1.2782
Franco Svizzero EUR/CHF 1.5334 1.5337 1.526 1.5401 1.536 1.5225
India EUR/INR 66.4731 66.4756 66.0129 66.9141 66.454 66.326
Sterlina Britannica EUR/GBP 0.9231 0.9235 0.9165 0.9297 0.922 0.9308
Yen Giapponese EUR/JPY 126.55 126.58 125.39 127.64 127.03 124.3
Zloty Polacco EUR/PLN 4.4821 4.4871 4.4432 4.5417 4.4905 4.604
LEGGI COME E’ ANDATA LA GIORNATA FINANZIARIA
Le attese sono tutte rivolte all’esito del G-20, incontro in programma nel corso del week end. Intanto, motivato anche dai risvolti che ci saranno nella riunione dei vertici mondiali, si conferma la minore avversione al rischio da parte degli investitori: Euro in grado di consolidare la propria posizione in seguito ad una serie di ricoperture favorite da speculazioni ed indiscrezioni circa l’andamento del summit.
Nel durante la divisa unica è salita fino a 1,5398 franchi, nuovo massimo da 22 dicembre scorso, in un mercato che ha continuato a mostrare ai realizzi contro la divisa elvetica che ha perso ulteriore attrattiva dopo che nella vigilia la Banca centrale ha abbattuto il tasso di riferimento a zero. Nelle fasi finali continuano a manifestare debolezza Yen e franco, in un contesto che in un senso lascia spazio alle vendite tecniche e nell’altro subisce il taglio dei tassi deciso nella giornata precedente dalla Banca svizzera. Euro/USD 1,2894.
Seduta a due velocita’ per piazza Affari. La prima parte della giornata e’ stata all’insegna dei rialzi, anche alla luce della buona performance del comparto bancario in tutta Europa e dell’indice di fiducia dei consumatori Usa migliore delle attese. Nelle ultime due ore di contrattazione lo S&P/Mib ha pero’ virato in negativo, pagando l’intonazione ribassista di Wall Street e qualche presa di beneficio dopo la buona performance settimanale (+7,05% il risultato archiviato nell’ottava).