Forex Signals: close di ottava disastroso

Scivolano i cambi principali, ma i dati oltre oceano sono positivi; anche se sotto le aspettative, disoccupazione e posti di lavoro sono tutto sommato risultati buoni tanto che il Dollaro riesce a recuperare terreno ed il cambio scende verso 1.3725 dove per ora sembra abbia trovato stabilità. Nella giornata di ieri si era già rilevata una debolezza di fondo che preludeva ad un close settimanale negativo sia per i cambi principali che per l’azionario, ed in effetti quello che sta succedendo è proprio un sell-off post chiusura di gap (sull’azionario) che ovviamente ha conseguenze su tutti i mercati.

Tornando ad Euro/Dollaro, le previsioni per Lunedì sono di un’open neutro ma con contrasti forti durante tutta la giornata, pertanto il range di interesse verrà aggiornato proprio il primo giorno della prossima ottava nel tardo pomeriggio, anche se per ora è 1.3770 e 1.3710. Gli estremi di trading molto vicini aprono le porte per i trader part-time che questa sera possono entrare a mercato sui segnali direzionali mantenendo anche le posizioni fino a Lunedì in apertura, beneficiando eventualmente degli swing favorevoli.

Per quanto riguarda invece il cambio Usd/Jpy i movimenti non sono ancora utili ai fini del rilevamento della nuova tendenza e quindi ancora per oggi è meglio aspettare ad entrare in posizione in entrambe le direzioni, nonostante l’uscita più probabile resta quella rialzista in contrasto con gli indicatori di forza già in ipercomprato.

Tutti gli altri cambi reagiscono ai movimenti di Eur/Usd, con Eur/Chf inversamente proporzionale che sale verso 1.2245 dove trova gli ordini condizionati dei venditori e dei ribassisti che ridimensionano la forza rialzista consolidando il raggiungimento di quota 1.22. Meno attivi gli altri cross stranamente; Eur/Gbp rallenta la direzionalità anche se nei primi giorni della prossima settimana si svilupperanno occasioni importanti, come su Eur/Jpy dove il trading di brevissimo non trova spunti operativi in linea con le aspettative.