Con l’apertura in gap-down l’Euro/Dollaro inaugura una nuova settimana altamente volatile che inizia intorno a quota 1.3845 ma arriva velocemente a sfiorare 1.3950 durante le prime ore della mattina di oggi cadendo poi nel sell-off pre-Wall Street.
L’operatività di oggi è concentrata sulle ultime 3 candele che sono state disegnate sul grafico orario e precisamente si delinea tra 10.3865 e 1.3825; il range ampio di lavoro definisce i due livelli da controllare in uscita oraria anche se dei due quello ad avere maggior valenza operativa è, nonostante tutto, la resistenza. L’ipotesi infatti di un’uscita rialzista (e che questa sia seguita tanto da garantire un buon guadagno in termini di punti) è ancora la preferita guardando il grafico a 4 ore dove la SuperTrend, nonostante un periodo di incertezza, resta fermamente positiva pronta a salire ancora insieme al mercato. La negazione arriverebbe appunto con la perdita del supporto a 1.3825 anche se per la giornata di oggi il target sarebbe piuttosto vicino al livello di entrata e precisamente a 1.3800, dove passa la media mobile a 100 periodi che ancora si trova saldamente sopra a quella a 200 ore, dando conferma della tendenza rialzista nonostante la discesa a cui stiamo assistendo nel breve periodo.
L’indecisione dell’azionario potrebbe trasformarsi nel pomeriggio ad una ripresa veloce se da Wall Street arriveranno delle buone notizie; l’impostazione tecnica del Dow Jones è rialzista e nel caso in cui verrà mantenuta quota 11800 sull’indice di riferimento sarà facile ipotizzare sviluppi positivi anche per Euro/Dollaro.
Non si è ancora parlato invece dell’uscita ribassista di Usd/Jpy (che contribuisce alla positività di Euro/Dollaro); Venerdì scorso il cross ha perso in poche ore oltre 80 pips per recuperarne una parte e chiudere in lateralità la giornata, ma sopratutto girando al ribasso tutti gli indicatori di tendenza. Gli oscillatori di forza invece sono già in posizione per un nuovo movimento direzionale, che secondo le previsioni sarà ribassista a meno di un recupero di quota 76.45 entro domani.
