Euro/Dollaro: le nuove trend-line di medio periodo

L’inefficacia delle trend-line viene registrata quasi immediatamente a livello daily; basta che un paio di pullback non rispondano più chiaramente nè alle dinamiche rialziste nè a quelle ribassiste e si può considerare finito il lavoro delle trend. Mentre le ascendenti sono ancora valide come dimostra l’inversione avuta a fine Agosto sul cambio Euro/Dollaro, le discendenti sono state ridisegnate come da immagine per seguire il corso del cross e adattarsi agli sviluppi.

Si parlava poco tempo fa’ anche di un range di compressione ben visibile sul grafico daily, ma alla luce degli ultimi swing pre-crollo questo range non è più considerabile come operativo al 100% anche se effettivamente la tendenza sta girando al ribasso almeno nel medio periodo; la discesa promette di continuare per un ritorno sotto a 1.35 ma non si esclude ancora una fase di recupero sulla scia dell’azionario che, seppur senza tanti fondamenti, ha guadagnato parte del terreno perso nell’ultimo crollo.

Il supporto a 1.37 se perso in close daily spingerà buona parte degli investitori a piramidare le posizioni short per un ritorno sotto a 1.35 a contatto con la trend-line ascendente appena al di sotto, mentre un recupero di 1.39 sempre in close daily invertirà le aspettative di breve periodo con target 1.41. Difficile invece pensare nell’immediato ad un ritorno sopra il top relativo di Agosto da cui il crollo è iniziato; la situazione generale è debole e più in generale tende a consolidare i prezzi raggiunti a Marzo dell’anno scorso ma solo nella migliore delle ipotesi.

I movimenti contrastanti con gli altri cross correlati ad Euro/Dollaro completano il quadro di indecisione tipico delle fasi di lateral-ribassista; si prevede una stabilizzazione poco prima di Natale ma fino ad allora l’alta volatilità intraday regalerà comunque un continuo di segnali costante.

La correlazione con l’azionario ormai è esclusa da qualsiasi analisi grafica, ma non è detto che nel momento in cui si tornerà a parlare di target rialzisti sull’azionario questa ritorni ad esserci.