Crisi euro peggiore di quella del 2008

La crisi europea e, di conseguenza, della valuta unica europea, è ben peggiore di quella del 2008. A sostenerlo è l’autorevole voce di Gordon Brown, ex primo ministro del Regno Unito, secondo cui gli istituti di credito del vecchio Continente sarebbero “ampiamente sotto capitalizzate”: uno scenario davvero pericoloso, soprattutto se la si pensa come Brown, e si ritiene pertanto che gli effetti della crisi attuale saranno ben più incisivi di quelli, già di per sé disastrosi, del 2008.

Nel 2008, ricorda Brown al World Economic Forum di Dalian pochi giorni fa, “i governi sono intervenuti per risolvere i problemi delle banche”. Tuttavia, oggi, “nel 2011, sia gli istituti di credito che i governi hanno evidenti criticità”, e di conseguenza, ricorda Brown, i governi potrebbero non avere la forza sufficiente per poter sostenere piani risolutivi delle difficoltà dei sistemi bancari nazionali e internazionali.

Brown si è poi soffermato sul ruolo della Banca Centrale Europea, definendola come un significativo componente nella ricerca delle soluzioni a breve termine, ma altresì come un’istituzione che da sola non può farsi carico dei singoli problemi delle economie nazionali. Lo stesso vale per l’EFSM (European Financial Stabilization Mechanism), gestito dall’UE 27, le cui azioni “non sono sufficienti” per giungere a una risoluzione delle difficoltà europee. Tra le soluzioni prospettate da Gordon Brown nell’intervento al World Economic Forum di Dalian, le principali sembrano essere quelle di uno sforzo congiunto da parte internazionale, che coinvolga quali partecipanti prioritari il Fondo Monetario Internazionale e alcuni finanziatori nazionali, tra cui – ovviamente – non possiamo che ribadire la già ricordata Cina.

Vi ricordiamo infine che tutti i pareri che compaiono su queste pagine sono opinioni dei singoli autori, e non possono essere ritenuti degli inviti o delle sollecitazioni o delle consulenze ad investire sui mercati valutari secondo gli orientamenti evidenziati negli stessi articoli.