Gli analisti di tutto il mondo sono concordi nell’attribuire l’origine dell’analisi tecnica a Charles Dow, risalente circa al 1884. Egli, insieme a Edward Jones fondò quelli che sono ancora oggi gli indici di riferimento mondiali: il Dow Jones Industrial Average ed il Dow Jones Transportation Average.
Teorizzo poi le basi che diedero il via all’analisi tecnica che oggi conosciamo, definendo i concetti di tendenza primaria, secondaria e terziaria oltre che rilevare le fasi del mercato principali.
Esattamente il 3 Luglio 1884 fù pubblicato il primo indice di riferimento, poi diviso in due nel 1897, dando nuovamente il via ad una serie di considerazioni riguardante l’analisi multi mercato per la ricerca di conferme sul cambiamento delle tendenze.
Per quanto semplice possa sembrare la teoria di Dow, consente comunque di definire in maniera semplice ed efficace i concetti alla base dell’analisi tecnica, che ritroviamo nelle teorie dei più famosi ed illustri analisti (come Elliott ad esempio, e la sua teoria delle onde che si rifà alla teoria di Dow).
Vediamo i principi fondamentali della teoria, che verranno spiegati ed approfonditi singolarmente:
– Gli indici scontano tutto;
– Il mercato ha tre trend;
– il trend primario ha tre fasi;
– Gli indici si devono confermare a vicenda;
– Il volume deve confermare il trend;
– un trend è in atto fino a che non compare un chiaro segnale di inversione.
