Il Mercato delle commodities sta passando una fase di stasi che da mesi costringe buona parte dei futures a stringere il range intorno a massimi e minimi relativi di medio periodo che quando oltrepassati saranno il via ad una nuova fase mondiale di tendenza.
La situazione sul Wheat è esemplare per spiegare quello che succede anche su Soybean e Corn; i CFD, come i futures, aumentano la volatilità di medio periodo ma stringono il range di interesse intorno al top ed al bottom relativi dell’anno in corso, catalizzando l’attenzione, nel caso del Wheat, sul supporto a circa 650 da violare in close weekly. La resistenza a 850 probabilmente verrà aggiornata a 815 nel corso della settimana secondo le regole dei ritracciamenti, ed in ogni caso non verrà raggiunta in meno di 2 settimane di contrattazione.