Abbiamo gia visto come la rilevazione di un doppio massimo o di un doppio minimo consente l’identificazione di entrate a mercato con buona probabilità di guadagno.
Tuttavia, la loro identificazione è difficile in certi casi, e soffre sempre di una certa discrezionalità.
Sui grafici più veloci (come il 5 minuti, il 10 minuti o il 15 minuti al massimo) possono svilupparsi occasioni di doppio massimo e doppio minimo su due barre consecutive. Come?
Doppio Massimo: se due candele consecutive hanno lo stesso massimo (personalmente non ammetto tolleranze se non di 1 pips, ma se il doppio massimo è supportato da altre indicazioni lo si può prendere in considerazione, come ad esempio l’ipercomprato degli oscillatori), il segnale è di short all’apertura della prossima candela con stop-loss 1 pips sopra al doppio massimo.
Il pattern sarà rafforzato dalla presenza di due minimo sulle due barre decrescenti, e volendo dalla chiusura della seconda barra più bassa della chiusura della prima barra.
Doppio Minimo: viceversa, se due candele presentano due minimi sullo stesso livello di prezzi (io considero sempre la tolleranza di un pips) il segnale è di acquisto all’apertura della prossima candela con stop loss un pips sotto ai minimi delle due candele. Anche qui, la valutazione dei massimi delle candele (che siano possibilmente crescenti) e la valutazione dei prezzi di chiusura (anch’essi crescenti) rafforzeranno il valore del pattern.
Come al solito, l’unione di altri strumenti di analisi potranno rafforzare la valenza di queste semplici (ma efficaci) indicazioni, così da permetterci anche una valutazione sulla nostra esposizione in termini di capitale da impiegare, a seconda che il segnale sia più o meno forte.